Windsor

Tutto il mondo conosce il Castello di Windsor, specialmente dopo che si è celebrato qui il 19 maggio scorso, il Royal Wedding tra il Principe Harry e Meghan Markle, in una giornata di sole splendente che sembrava uscita da un libro di fiabe.

Ma Windsor è anche un tranquillo villaggio, a poche miglia dal centro di Londra, facilmente raggiungibile sia con la macchina che con il treno, e quindi meta perfetta per una gita con cestino da picnic al seguito, quando le giornate primaverili cominciano ad allungarsi e i prati lungo il fiume, così come i parchi cittadini, si popolano di tutti i londinesi affamati di raggi di sole dal lungo inverno.

Due settimane prima del Royal Wedding, da veri locals, siamo stati anche noi a Windsor con il nostro cestino e telo da picnic, incuriositi (io) dalla location dell’imminente matrimonio dell’anno.

The River

La cosa migliore, se si arriva con la macchina, è lasciarla in uno dei parcheggi all’ingresso del villaggio.

La strada da percorrere a piedi non è molta, e si possono così evitare fastidiose code.

Dal parcheggio si procede in direzione del centro e, come prima cosa, si incontrano bellissimi prati verdi e curati lungo il fiume, ideali per il picnic.

Noi siamo arrivati a Windsor all’ora di pranzo e dunque, per prima cosa, abbiamo tirato fuori il nostro telo da picnic (che personalmente non vedevo l’ora di usare sin dal primo giorno in cui mi sono trasferita a Londra), e ci siamo comodamente sistemati in riva al fiume, come in un film di James Ivory.

Il picnic, a Londra e dintorni, è un vero e proprio must.

L’atmosfera è sempre rilassata, i prati sono pulitissimi, ci si può sistemare ovunque, basta solo cercare il posto perfetto, con un po’ di ombra e un po’ di sole, e il gioco è fatto.

Adoro preparare i panini per il picnic e i cestini di vimini che vendono qui sono da urlo.

Volendo tralasciare, per ragioni di costi proibitivi, i fantastici cestini di Fortnum & Mason (che, però, con un pizzico si fortuna si riescono a scovare anche nei mercatini vintage tipo The Sunbury Antiques Market), tutti i supermercati vendono perfetti set da picnic, comprensivi di stoviglie, cestini, e tovaglie di tutti i tipi e colori con la parte sotto impermeabilizzata.

Qualsiasi stile di picnic è perfetto.

Quello sofisticato, con il cestino di vimini e le posate, quello sportivo, con il sacchetto del supermercato e il pallone al seguito (noi di solito scegliamo questa versione), quello romantico, con i flute e il Prosecco, e così via.

Il villaggio

Proseguendo lungo il fiume, con una passeggiata di circa dieci minuti, si arriva nel pieno centro del villaggio.

Il villaggio di Windsor è adorabile.

E’ tutto fabbricato intorno al castello ed è pieno di angolini da scoprire.

La via in salita che porta verso il castello è quella che mi piace meno perché è sempre stracolma di turisti e piuttosto trafficata per il via vai di macchine e di autobus.

Tuttavia, a metà circa, sulla destra, si apre una zona pedonale in parte coperta, chiamata The Windsor Royal Shopping, con diversi negozi e i locali, che consente di passeggiare in maniera più tranquilla.

La parte che io preferisco, invece, è più avanti, proprio di fronte all’ingresso del castello, dove si apre un dedalo di stradine con antichi pub e caffè con i tavolini all’aperto.

Se la giornata è primaverile e soleggiata è davvero bello fermarsi a prendere un caffè o un tea in uno dei tanti locali che si trovano in tutte le strade laterali e piazzette con atmosfera d’altri tempi.

Il villaggio è comunque piccolissimo e si gira in un attimo, dunque infilatevi in tutti i vicoletti che trovate ed esplorate.

Questa qui sotto è la piazza principale, dove, accanto al Municipio, si trova anche la famosa Crocked House, ovvero “la Casa Storta”, costruita nel 1592, che ha una particolare inclinazione su un lato e sembra sempre sul punto di crollare.

Secondo la leggenda vi sarebbe stato, nell’antichità, un presunto passaggio segreto, ormai chiuso, che avrebbe collegato la la cantina della Crocked House direttamente con il castello.

Il Castello

Il Castello di Windsor è il Castello delle fiabe.

Prima di tutto, il Castello reale abitato più grande ed antico al mondo, è nel pieno centro del villaggio, non distante e arroccato da qualche parte su una collina, e questa cosa rende subito l’atmosfera di tutto il villaggio molto molto fiabesca.

Poi, ovviamente, c’entra il fatto che è proprio un castello vero, con i torrioni, gli smerli, le guardie e tutto il resto e, soprattutto, è un Castello vivo, perché la Regina, con tutta la sua corte, ci abita proprio per gran parte del suo tempo.

Il Castello si può visitare all’interno, ed è consigliabile fare il biglietto on line, non solo per evitare lunghe code, ma anche per avere tutte le informazioni aggiornate sulle parti visitabili e su quelle che per qualche ragione sono temporaneamente inagibili.

La visita comprende anche la Cappella di San Giorgio, ripresa da tutte le televisioni del mondo, dove si è svolto fisicamente il matrimonio tra Harry e Meghan.

E’ un’ottima idea per una gita di un giorno di primavera, ma, dal momento che si raggiunge facilmente in treno dal centro di Londra, può tranquillamente costituire anche un’escursione nell’ambito di una vacanza in città.

Noi non abbiamo avuto il tempo, ma ricordate che accanto a Windsor c’è anche Eaton e in un solo viaggio si possono facilmente abbinare le due cose.

Vi è piaciuto esplorare Windsor con me?

Se volete altre idee per gite di uno o due giorni nei dintorni di Londra date un’occhiata qui, per i Cotswolds, qui, per Whitstable, e qui, per Rye e Beachy Head.