Camogli, Santa Margherita Ligure, Portofino, tre posti incantevoli della Riviera Ligure di Levante, da visitare assolutamente, che lasceranno un ricordo indelebile nella vostra memoria.

Io sono nata e cresciuta a Genova, ho vissuto per tanti anni a Pieve Ligure, lungo la Via Aurelia, la strada che da Genova conduce verso la Riviera, e, per me, questi posti sono casa.

Sono località dove sono andata in treno, in macchina, a piedi, ma soprattutto in motorino, lungo quella strada costiera che ho percorso avanti e indietro per anni, e che conosco praticamente palmo a palmo.

La Riviera Ligure di Levante, infatti, non ha solo meravigliosi villaggi di pescatori sparsi lungo la costa, ma anche questa strada pazzesca stretta tra la montagna e il mare dove ad ogni curva si aprono scenari mozzafiato, con il Monte di Portofino che si avvicina sempre di più.

Comincerò proprio da qui, mostrandovi la Via Aurelia nel tratto che da Genova conduce verso Santa Margherita Ligure, che ad un certo punto (all’altezza di Recco) prende in nome di Ruta e porta al primo posto di cui vi voglio parlare, cioè Camogli.

Camogli

Camogli è un sogno, un piccolo villaggio di pescatori e naviganti che ha mantenuto inalterate nel tempo le sue caratteristiche.

Cercate di venire qui all’ora del tramonto dopo avere preso la deviazione che da Recco porta a Camogli e fermatevi ad ammirare il paesino dall’alto, con il Monte di Portofino sullo sfondo e le casette colorate tutte ammucchiate che sembrano un piccolo presepe.

Poi, da questo punto panoramico, scendete la stretta scalinata che porta direttamente nel centro del borgo, e sostate un pò nel porticciolo per aggirarvi tra le barche dei pescatori e curiosare lungo il molo.

Quindi, provate a mangiare le acciughe fritte in uno dei tanti ristorantini con i tavolini di fronte al mare lungo la passeggiata pedonale, è un’esperienza da non perdere.

Vi ricordo che da qualche anno Camogli è la sede di un importante evento, il Festival della Comunicazione, che si tiene ogni anno a Settembre con relatori d’eccezione, che può costituire un’ottima occasione per fare un salto da queste parti.

Santa Margherita Ligure

La strada Aurelia tra Camogli e Santa Margherita Ligure prende il nome di Ruta e sale progressivamente fino ad arrivare all’altezza di San Lorenzo della Costa; da qui, una deviazione vi riporterà giù vicino al mare, precisamente a Santa Margherita Ligure.

Il panorama, all’altezza del bivio, è di nuovo mozzafiato e la strada che scende verso Santa Margherita Ligure è circondata da alcune delle ville più belle di tutta la Riviera Ligure di Levante.

Santa Margherita Ligure è un altro villaggio incantevole, che si distingue dagli altri paesini della Riviera.

E’ una località tranquilla e solare, elegante e raffinata, con bellissimi Hotel e Ristoranti, e negozi alla moda.

Le vie interne sono piene di angolini suggestivi con le case alte e colorate con le persiane verdi ed il mare che si intravede sullo sfondo.

La passeggiata a mare ed il porto sono il posto ideale dove camminare con un gelato in mano.

Ma non un gelato qualunque, bensì il Pinguino, e cioè un cono gelato ricoperto al momento di cioccolato fuso caldo, che trovate nella Gelateria Centrale, nella piazza principale del paese.

Se venite qui per l’aperitivo, invece, dovete arrivare fino alla piazzetta sotto i portici dove si trovano Miami e Sabot.

Mentre, per cenare, non avete che l’imbarazzo della scelta tra i locali sotto i portici di fronte alla passeggiata o quelli un pò più avanti, lungo il molo, tipo lo Skipper e L’ Altro Eden.

Tra Santa Margherita e Portofino

Lasciata Santa Margherita Ligure, si imbocca la strada costiera che conduce sino a Portofino, che merita un capitolo a parte.

La strada che Santa Margherita Ligure arriva a Portofino è un’altra delle ragioni per venire in Liguria.

E’ una strada strettissima praticamente scavata nella roccia, stretta tra il Monte ed il mare, dove ad ogni curva sembra di dover finire in acqua.

Se venite qui per una giornata di mare, oltre ai numerosi stabilimenti balneari che si susseguono lungo la passeggiata, troverete, subito dopo avere superato il Covo di Nord Est, famoso locale della nightlife della Riviera, un lungo tratto di spiaggia libera attrezzata, chiamato Punta Pedale, più economico, ma non per questo meno bello o scenografico.

Paraggi

A metà circa della strada per Portofino, poi, raggiungerete Paraggi, che, esattamente come Portofino, è uno di quei posti davvero unici al mondo.

Paraggi è un microscopico villaggio con atmosfera magica.

A dire il vero Paraggi è meno di un villaggio, sono quattro o cinque case con un paio di stabilimenti balneari, un famoso locale della nightligfe della Riviera (Carillon), ed uno dei miei ristoranti preferiti che si chiama Langosteria Paraggi, all’interno dei Bagni Fiore, con i tavoli sulla spiaggia a pochi passi dall’acqua.

Non so dire cos’è che rende Paraggi così speciale.

Ma forse è quel colore irripetibile dell’acqua del mare che ha un punto di verde smeraldo, dovuto ai riflessi della vegetazione del Monte di Portofino, che non esiste da nessuna altra parte al mondo.

Da qui, ancora poche curve e arriverete a Portofino.

Portofino

Vi siete mai chiesti perché tutto il mondo conosce Portofino?

Che cos’ha di tanto speciale?

Provate ad andare a fare colazione a Portofino una mattina d’estate sul presto, prima dell’arrivo dei turisti.

Percorrete la stradina con il pavimento di ciottoli che dal parcheggio porta alla Piazzetta e sedetevi nel primo bar che incontrate con i tavolini all’aperto, poi ordinate cappuccino e focaccia.

Fermatevi una mezz’oretta a guardare e ad ascoltare e capirete tutto.

La piazzetta di Portofino con i rumori del risveglio, i carrelli che si muovono sul selciato trasportando le merci per i ristoranti, il profumo del mare, il castello Brown di fronte che spunta tra gli Yacht sfavillanti con accanto le barchette a forma di guscio di noce, il sole del mattino e il Monte a portata di mano valgono davvero il viaggio, da qualunque posto del mondo voi partiate.

Poi andateci di sera, dopo che i turisti sono andati via, e fermatevi a guardare le casette contornate da piccole lucine bianche e le barche che dondolano tutte appiccicate, perché lo spazio è davvero minimo.

Fermatvi a cenare in uno dei ristoranti con i tavolini a pochi centimetri dall’acqua, con il Monte che di notte incombe sul mare illuminato dalla luce della luna.

E capirete definitivamente perché quella piccola piazzetta è così famosa in tutto il mondo.

Vi è piaciuto esplorare la Riviera Ligure con me?

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