E’ senz’altro una delle cose più belle delle città di mare; quando arriva l’estate, ma a volte basta anche la semplice primavera, o una bella giornata d’autunno, o d’inverno, la città continua ad essere città, ma certi suoi angolini, vicino alla spiaggia o agli scogli, diventano luoghi di vacanza veri e propri.

A Genova è così.

La città è caotica e rumorosa, il traffico è traffico, ma quando torni a casa dal lavoro, puoi abbandonare la macchina e raggiungere con facilità, a piedi, attraverso piccole stradine pedonali (le famose Creuse), uno di questi piccoli borghi marinari a pochi passi dal centro, e in meno di un quarto d’ora sentirti come se fossi a chilometri di distanza, in un qualunque posto di villeggiatura.

Boccadasse

Il primo che mi viene in mente è Boccadasse, forse il più famoso, ma non l’unico, che si trova a pochi passi da Corso Italia, il lungomare cittadino.

E’ un minuscolo e antico borgo di pescatori, fatto di piccole casette colorate con colori pastello tutte addossate l’una all’altra, con le persiane verdi e i piccoli terrazzini appesi a strapiombo sul mare, che incorniciano una piccola spiaggetta di ciottoli, dove i bambini si divertono a tirare i sassolini nell’acqua.

Andateci d’estate, all’ora dell’aperitivo, a base di focaccia e cartocci di pesciolini fritti, quando i due o tre locali che si affacciano sulla spiaggia, troppo piccoli per accogliere gente all’interno, mettono fuori tavolini e sedie a pochi passi dall’acqua e tutti stanno in piedi a chiacchierare e a godersi il tramonto.

Non è male neanche fare qualche passo più in là, lungo la stradina pedonale in mezzo alle barche, e arrampicarsi sugli scogli per vedere il panorama dal davanti; inutile dire che anche io, come molti, ho il mio scoglio preferito, scelto anni fa e mai tradito.

Se volete cenare, non mancano i ristoranti: Santa Chiara, Creuza de mä, Dindi, Trattoria Osvaldo, tutti caratteristici e a pochi passi dal mare.

Questo borgo marinaro è in città, ma non a nulla da invidiare ai paesini della Riviera o delle Cinque Terre, come si può vedere dalle immagini.

Vernazzola

Un altro posticino di mare adorabile è Vernazzola, a poche centinaia di metri dalla stazione di Sturla.

Bisogna scendere verso il mare e percorrere la via che si snoda tra le case (Via Chighizola); quando le barche in secca cominciano a sostituire le macchine nei parcheggi a bordo strada, siete arrivati.

Davanti a voi si apre una bellissima spiaggetta contornata da scogli e da piccole stradine che si inerpicano verso l’alto.

Le case fortunate che si trovano qui si lasciano la città alle spalle, e guardano direttamente verso il mare.

Ci si può alzare al mattino e fare un bagno prima di andare al lavoro, oppure tornare dal lavoro e fare un tuffo prima di sedersi a tavola per cena.

Priaruggia

Priaruggia è una curva lungo la strada panoramica che dal centro di Genova porta a Levante, niente di più.

Ma in quella curva c’è tutto. Il mare, l’orizzonte sconfinato, il panorama da una parte (verso il centro di Genova) e dall’altra (verso Nervi), la spiaggetta con le barche, le casette colorate, i piccoli negozi dove fare la spesa.

Quando durante l’inverno capitano le mareggiate lo scenario è incredibile.

Le onde del mare in tempesta si infrangono lungo la scogliera e sommergono la piccolissima spiaggia lasciando il salino sulla strada; basta girare la curva per ritrovarsi davanti un panorama che leva il fiato.

Anche qui la città scompare di colpo, per lasciare il posto ad un microcosmo cristallizzato nel tempo, fatto di mare, cielo, onde, e piccole barche.

Per sentirsi in vacanza basta scendere dal marciapiede e sedersi a guardare il mare con un pezzo di focaccia e un libro.

Porticciolo di Nervi

Non poteva mancare il porticciolo di Nervi, vero e proprio borgo marinaro, in tutto e per tutto simile ai più famosi Comuni della Riviera.

Si lascia la strada principale, si parcheggia la macchina (cosa non facilissima), si scende giù verso il mare attraverso e solite creuze, e si trova un piccolo paesino con le mitiche casette colorate e il molo che chiude l’orizzonte e protegge le barche dai flutti (infatti è un vero porticciolo).

Ci sono anche qui locali con i tavolini all’aperto (è tutto pedonale), ristoranti, birrerie, gelaterie.

Ma il valore aggiunto è dato dal fatto che dal Porticciolo parte la meravigliosa Passeggiata a mare, percorribile solo a piedi, che procede a strapiombo lungo gli scogli per un discreto tratto (fino a Capolungo), con tantissimi punti panoramici e piccoli stabilimenti balneari ricavati su terrazze strappate agli scogli.

Dietro alla passeggiata c’è il Parco di Nervi, con tanto di pini marittimi che fanno ombra e roseto.

Qui l’effetto vacanza è ancora più netto, anche per la dimensione ampia del tutto.

Scopritene ancora

Questi sono solo alcuni dei numerosi posti di Genova dove è possibile sentirsi in vacanza tutto l’anno.

La cosa bella è scoprirli tutti, uno per uno, e decidere quale eleggere come posto del cuore.

A volte non è necessario andarci, basta sapere che ci sono, che esistono angolini della città dove si possono infilare costume da bagno ed infradito e viaggiare con l’immaginazione, dove godersi il tramonto e rimettere in sesto una giornata storta in meno di dieci minuti.

Forse la cosa più difficile, per chi ci vive, è continuare a vederli, e ricordarsi che esistono, perché il loro potere di farti senire in vacanza è veramente notevole.

Per chi invece non conosce Genova, e si trova per caso a passare in città, il mio consiglio è di non limitarsi a visitare il pur bellissimo Acquario, ma fermarsi un po’ di più e andare alla sua scoperta.

I posti descritti sopra, e anche tanti altri non menzionati, non sono difficili da trovare, basta seguire il mare e infilarsi in qualunque strada (meglio se piccola e stretta) che lo raggiunga.

Se poi volete sapere cosa dovete assaggiare quando siete da queste parti, date un’occhiata a quest’altro post cliccando qui.