Ecco cosa vedere a Doha, capitale del Qatar, in un soggiorno anche di pochi giorni.

Doha è una città molto bella, simile ma non identica ad altre capitali degli emirati, come ad esempio Dubai e Abu Dhabi.

E’ una città che ha avuto grande espansione ed un imponente restiling architettonico in occasione dei Mondiali di Calcio tenutisi in Qatar nel 2022, ma che conserva una sua autenticità e alcune parti molto interessanti da scoprire.

La città non è enorme e si visita facilmente anche perchè i punti di maggiore interessi sono piuttosto raggruppati tra loro cosicchè se ne possono visitare diversi nell’arco di una stessa giornata.

La stagione più adatta per visitarla è grossomodo tra Dicembre e Aprile perché da Maggio in poi le temperature diventano impegnative.

Il Souk Waqif

La parte a mio parere più interessante è quella che si snoda tra il vecchio Porto, la passeggiata a mare, che prende il nome di Al Corniche ed il Souk Waqif, poco distante dalla passeggiata.

L’area del Souk è veramente bella, molto ordinata e curata e facile da girare.

Il Souk vero e proprio ha orari di apertura e chiusura, ma anche tutta l’area intorno è piacevole da visitare e ricca di bancarelle e localini.

Personalmente ho assaggiato uno dei migliori smoothie di banana e fragola di sempre.

La visita al Souk si può facilmente unire a quella della passeggiata Al Corniche ed al Porto Antico, dal momento che si trova alla stessa altezza, solo un pò arretrato rispetto al mare.

Il Souk non è soltanto un bellissimo mix di colori profumi e suoni, come tutti i mercati del mondo, ma è anche un posto molto importante per conoscere in un attimo la cultura locale.

Il tipo di merce che viene venduta, le persone che lo frequentano, il loro modo di porsi, raccontano tanto della popolazione in sè.

Una parte del Souk è dedicata alla vendita di uccellini e piccoli animali, il resto è principalmente stoffe, spezie, generi alimentari e artigianato locale.

A me piace molto trovare le similitudini tra località e paesi anche di culture molto diverse tra loro e devo dirti che il Souk Waqif mi ha ricordato tantissimo l’area del centro storico di Genova che si trova alle spalle del porto, che si chiama Sottoripa.

Il porto antico

Proprio di fronte al Souk c’è la zona dell’antico porto segnalata da una fontana che raffigura un’ostrica con dentro una perla.

La pesca ed il commercio delle perle sono state infatti l’attività principale di Doha prima della scoperta del petrolio ed ancora oggi la città conserva nella propria storia diverse testimonianze della sua precedente natura di villaggio di pescatori.

L’area del porto è molto caratteristica perchè attraccate al molo ci sono ancora tutte le imbarcazioni che creano uno scenografico contrasto con lo skyline dei grattacieli modernissimi sullo sfondo della baia.

Al Corniche

Al Corniche è in pratica la passeggiata a mare lunga svariati chilometri che corre lungo la baia.

La parte che ti consiglio di percorrere è quella che si snoda grossomodo tra il Museo di Arte Islamica, l’Antico Porto, e la spianata con vista panoramica sui grattacieli dove si trovano i signs dei Mondiali di Calcio tenutisi in Qatar nel 2022.

Il percorso è molto piacevole e una striscia è in mateco per i runners.

La puoi percorrere a piedi, tenendo in considerazione la stagione dell’anno, perchè nei mesi estivi il caldo è veramente insopportabile, ma anche con un monopattino o una bici, a seconda della lunghezza del tratto che vorrai fare.

Non dimenticare di portarti dietro una borraccia con l’acqua.

Il Museo di Arte Islamica

Non distante dal Porto Antico si trova il Museo di Arte Islamica, che è prima di tutto un edificio bellissimo dal punto di vista architettonico.

Clicca sul link qui sopra per vedere tutti gli orari e le info per visitare il Museo.

E’ una struttura che si affaccia sul mare, strutturata su vari piani che si affacciano su una corte interna.

I singoli piani contengono tesori inestimabili che raccontano la storia e l’evoluzione del paese attraverso la sua arte.

Ti consiglio la visita perchè in poco tempo ti puoi fare un’idea della cultura del Qatar.

I gioielli presenti nel museo da soli valgono la visita.

Il Museo Nazionale del Qatar

Ma il Museo di Arte Islamica non è l’unico che merita una visita perchè poco distante c’è l’altrettanto spettacolare Museo Nazionale del Qatar (clicca sul link per tutte le info).

In questo caso ciò che mi ha lasciata strabiliata è l’architettura dell’edificio, realizzata dall’architetto Jean Nouvelle nel 2019, che si è ispirato ad una rosa del deserto.

Ed infatti, sia per i colori che per i volumi questo museo sembra proprio una meravigliosa rosa del deserto posata sulla sabbia.

All’interno le prospettive sono altrettanto suggestive ed è racchiuso tutto ciò che occorre per conoscere la storia di questo paese e del suo popolo.

Non si tratta soltanto della parte più antica, ma anche di quella più recente e mi ha fatto piacere ritrovare una sezione dedicata alla fotografia ed al Design che si avvicina molto alla nostra cultura del novecento.

Villaggio Mall

Infine, non è la mia parte preferita, perchè non amo tantissimo i centri commerciali, ma merita di essere menzionato questo Mall, che si chiama Villaggio, e ricostruisce in tutto e per tutto la città di Venezia con i suoi canali.

Il Mall è praticamente ricreato tutto in interni, per far fronte alle temperature torride dell’estate di Doha, ed è curato nei minimi dettagli, come il soffitto affrescato che propone il cielo nelle diverse ore della giornata.

Ci sono piazzette, canali e facciate di palazzi interamente ricostruite, con dettagli curatissimi come i fiori alle finestre e i lampioni in ferro battuto.

In pratica, per noi che in Italia abbiamo la vera Venezia, tutto questo non può che risultare un pò fake, ma non si può non ammirare l’impegno e la cura dei particolari.

Lo Skyline di Doha di notte

Sicuramente un punto di forza di questa città è quello della scenografia notturna.

Infatti, per il modo in cui la città si sviluppa lungo la baia, non c’è un solo punto dal quale ammirare lo skyline notturno dei grattacieli, ma ce ne sono diversi.

Molti dei ristoranti alla moda di Doha hanno una terrazza panoramica (io sono stata da Nobu e da STK, oppure uno spazio esterno a borso mare (come ad esempio Zuma), che permettono di cenare con una vista molto scenografica dei grattacieli che si riflettono sull’acqua.

Ma anche una semplice passeggiata notturna nei pressi di Al Corniche ti garantisce un’atmosfera davvero spettacolare da mille e una notte.

Il Katara Cultural Village

L’ultima attrazione di cui ti voglio parlare è il Katara Cultural Village, un’area inaugurata nel 2010 in occasione del Tribeca FIlm Festival di Doha per la diffusione della cultura del Qatar, che riunisce una serie di strutture come Anfiteatro, Centro Congressi, Centri Culturali, biblioteche, spazi per eventi, e cosi via.

Si trova vicino al mare ed ha quindi una zona balneabile con una spiaggia lunga quasi 2 Km.

Si trova nell’area a Nord della città ed il modo migliore per raggiungerlo è il Taxi, non essendo comodo per fermate di autobus.

Non mancano bar e ristoranti e tutti i tipi di servizi.

Non mi è dispiaciuto visitarla, ma trovo che sia uno di quei luoghi che ha senso vedere in occasione di qualche evento specifico, o con un’obiettivo preciso, come quello di visitare una mostra o partecipare ad una manifestazione di qualche genere.

Sicuramente può valere la pena di vedere uno spettacolo teatrale o un concerto all’Opera House, sede della Filarmonica del Qatar.

Spero che questo post possa esserti utile per organizzare il tuo viaggio a Doha.

Se vuoi informazioni su Dubai puoi dare un’occhiata a quest’altro post.